Non c’è miglior modo di ricordare un gamer deceduto che farlo rivivere in un videogame. Difficilmente capiterà a noi comuni mortali ma se ti chiami Robin Williams è tutta un’altra storia. Non è un mistero che il protagonista di “Good Morning, Vietnam”, scomparso la scorsa settimana fosse un gamer di alto rango, così appassionato da aver chiamato la figlia Zelda in onore del suo videogame preferito.
In seguito alla morte era partita una petizione online che chiedeva alla Blizzard di far rivivere l’attore come personaggio non giocante all’interno di World of Warcraft, altro videogioco che seguiva da anni e in cui impersonava un troll. “Il signor Williams ha raccontato in diverse interviste che prendeva il suo personaggio molto sul serio e ha spesso scherzato sulla sua dipendenza da WoW e sulle reazioni degli altri giocatori quando si rivelava”, si legge nel testo della petizione, “Noi giocatori di World Of Warcraft chiediamo quindi gentilmente alla Blizzard di creare un personaggio non giocabile in suo onore”.
All’inizio sembrava una richiesta peregrina, una di quelle classiche petizioni destinate a fare clamore per poi scomparire nel nulla ma dopo quasi 11 mila firme sembra che diventerà realtà. Gli smanettoni di Wowhead, sito dedicato al mondo fantasy della Blizzard, hanno scovato infatti ben tre personaggi chiamati Robin <The Entertainer> all’interno del codice della beta di Warlords of Draenor, la nuova espansione di WoW in uscita l’11 novembre. Si tratta di un genio blu, di una donna e di un uomo, chiari riferimenti a tre film di Williams, ovvero Aladdin, il cartone della Disney in cui l’attore doppiava il genio, Mrs. Doubtfire e l’alieno della serie Mork & Mindy. Va detto che i personaggi devono essere ancora confermati e non si sa se saranno presenti anche nella versione definitiva ma una speranza c’è. Ci vediamo a Draenor, caro Robin. Forse.
Scovato il personaggio di Robin Williams su World of Warcraft è stato pubblicato per la prima volta su Wired
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